mercoledì 4 marzo 2015

Una speranza più che concreta per mantenere in vita a Dolo l’Ufficio del Giudice di Pace

Adesso non ci sono più scuse, bisogna che Dolo e la Riviera del Brenta non perdano quest’ultima occasione.
Alberto Polo, consigliere comunale di Dolo e prossimo candidato sindaco del PD, evidenzia come con l'approvazione definitiva avvenuta ieri al Senato del decreto Milleproroghe “sia stato deciso di dare un'ulteriore possibilità ai Comuni che, come Dolo, per ragioni diverse, non sono riusciti a completare l'iter per il mantenimento del Giudice di Pace nella proprie città”.
“Il Governo guidato da Matteo Renzi – dichiara il consigliere Polo – fortunatamente ha condiviso le preoccupazioni di tutti coloro che, semplici cittadini, amministratori e classe forense, per mesi si sono battuti contro la privazione di un servizio così importante per le comunità locali. La giustizia, soprattutto quella di prossimità, rappresenta uno scudo per i cittadini che possono così difendere i propri diritti senza sostenere costi proibitivi e lunghe trasferte”.
“Pertanto – continua Polo – mi auguro che l'Amministrazione di Dolo, ancora per poco guidata dal Sindaco Gottardo, non si distragga come avvenuto in passato e magari perda questa ulteriore occasione ed avvii da subito i contatti con gli altri comuni della Riviera del Brenta e col Ministero per riaffermare la volontà di mantenere questo importante servizio a Dolo e nella Riviera del Brenta”.
La campagna di sensibilizzazione in favore del mantenimento in vita dell'ufficio del Giudice di Pace a Dolo deve passare dalla tante parole al vento ai fatti concreti; sono certo, che con l’impegno di tutti questa vicenda avrà un lieto fine".

“Tocca ora, però, all’Amministrazione comunale di Dolo – ancora per poco guidata dal Sindaco Gottardo –avviare, questa volta in maniera veramente convinta ed efficace, i contatti e l’iter per evitare che Dolo venga privata di questo servizio così importante.

Comunicato stampa del 27.02.2015

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