domenica 19 gennaio 2014

Il commento completo al bilancino di fine anno del Sindaco

Pubblichiamo per intero il commento della lista "per Dolo, Cuore della Riviera" al bilancino pubblicato in occasione del capodanno da parte del Sindaco Gottardo.

IL BILANCIO DI FINE ANNO DEL SINDACO:  ANCORA PAROLE AL VENTO!
MEGLIO TACERE E AMMETTERE IL FALLIMENTO DELLA SUA AMMINISTRAZIONE.

Alla fine ricorderemo il sindaco Gottardo non per i fatti ma per le tante parole: parole al vento e maldestri "pavoneggiamenti" che mirano solo a confondere la triste realtà dei fatti!

Le dichiarazioni diffuse dal nostro primo cittadino su quanto realizzato nel 2013, e programmato per il 2014, sono soltanto parole vuote.
Ben altri sono i fatti dei quali il sindaco si è reso protagonista: l'aumento delle tasse alle famiglie dolesi; l’incremento dei costi per il funzionamento della struttura comunale; nessuna opera pubblica significativa "in
cantiere"; una politica della mobilità e dei parcheggi a pagamento disastrosa; una mirata mortificazione del tessuto associativo.

Basta rileggere gli impegni di inizio mandato di questa giunta per avere la testimonianza di quanto il sindaco abbia parlato tanto e fatto nulla.

Le uniche "medaglie" sono l’approvazione di Veneto City in un municipio blindato dalle forze dell’ordine in assetto antisommossa; una politica della sicurezza e della prevenzione locale fatta soltanto di autovelox; una
cultura fatta da "grandi eventi" anche ripetitivi, molto di nicchia, quasi autoreferenziale.

Per meriti di precedenti amministrazioni, Dolo è stata riconosciuta città europea dello sport: che cosa ha fatto di nuovo questa amministrazione? E' chiaro a questa amministrazione che, urbanizzando con il nuovo PATI le aree agricole circostanti gli impianti sportivi di Dolo, se ne precluderebbe ogni possibilità di sviluppo futuro?

Abbiamo condiviso l'approvazione del nuovo piano delle acque (programmato e finanziato dalla precedente amministrazione) che mira a frenare la cementificazione per ridurre il rischio idraulico ma ci pare clamorosamente contraddittorio rilevare che, pur in presenza di un piano regolatore vigente che vede ancora da realizzare la metà del suo potenziale edificatorio, la nuova programmazione urbanistica di questa amministrazione di Centrodestra-Lega- PDL preveda per Dolo una ulteriore espansione urbanistica a danno di ulteriori 22 ettari di terreno agricolo. Dove sta quindi la coerenza tra le parole e i fatti?!

Nel frattempo l’Ospedale di Dolo è stato declassato e "compensato" da un improbabile spostamento a Dolo del distretto sanitario di Mira, il Tribunale ha chiuso i battenti, le attività produttive sono sempre più in difficoltà, il turismo rimane una chimera in presenza di un sistema infrastrutturale sempre più costoso e monco di un casello autostradale. Si parla di Expo 2015 che avrà sede a Milano con forse qualche collegamento alla città di Venezia: si tratta di parole suggestive come i ventilati 7 mila nuovi posti di lavoro prodotti da Veneto City?!

E cosa fa il Sindaco Gottardo, parla, parla, parla, conta i birilli caduti del suo "filotto" e pensa solo a "pavoneggiarsi" per cercare un po' di visibilità esclusivamente ad uso personale!

Basta, Dolo e i dolesi si meritano certamente di meglio!

Alberto Polo
Lista civica "Per Dolo, Cuore della Riviera"

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