venerdì 1 marzo 2013

Otto punti per far ripartire l'Italia


5 commenti:

  1. Chi non può pensare e assumersi in proprio delle responsabilità ha bisogno di un capo e lo invoca.

    Hermann Hesse, Lettere 1895-1962

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  2. Ora vediamo chi fugge dalle responsabilità

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  3. Una corruzione dilagante, (politici, funzionari statali, dirigenti, imprenditori, banchieri, ecc.). Poi ci metti una iniquità palese, inacettabile in un paese democratico. Questa è stata la miscela che ha fatto esplodere il populismo, ha fatto vincere le elezioni a Grillo. Vince la rabbia quindi : TUTTI A CASA. Ma non è così che si risolvono i problemi.
    Ma Grillo, oltre che a mandare a casa tutti, dove vuole arrivare? Cosa vuole fare? Quali obiettivi/progetti si pone per sanare moralmente questa povera Italia? Voi me li sapete dire? Sta destabilizando il Paese, a chi sta tirando la volata? A chi puo servire questa posizione?
    Che interesse ha a destabilizare l'euro?
    Che interesse ha a destabilizare il percorso verso l'unità europea? Oltre agli "otto punti" di Bersani credo che agli italiani serva una iniezione di onesta e modestia che da tempo abiamo perso "tutti" sopratutto i grillini.

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  4. Ci mancava proprio un altro partito padronale, con tutti i guai che abiamo ci mancava anche Grillo.
    Possibile che dentro ai grillini non ci sia una testa pensante? Spero di sbagliarmi ma ho paura che il commento di "rapanui" non sbagli.

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