venerdì 28 dicembre 2012

Chi ci guadagna?

La Barchessa di Villa Concina è in fase di restauro e, finalmente, tra pochi mesi sarà ultimata. Un intervento importante, costato più di mezzo milione di euro, che va ad inserirsi nel prestigioso contesto della villa, già da qualche anno sede della biblioteca. Uno spazio che, però, non sarà mai dato completamente alla cittadinanza.
Nel progetto iniziale, per il quale sono stati stanziati i fondi, si prevedeva una sala per "mostre e riunioni al piano terra, di una sala lettura al primo piano" più spazi "per deposito, caffetteria e servizi igienici".
L'attuale giunta Dolese, ha deciso, con un atto di imperio, di modificare la destinazione d'uso di questi spazi. Con un colpo di mano lo spazio del piano superiore è stato destinato ad accogliere gli uffici del Servizio Lavori Pubblici ed Ambiente attualmente dislocati nell'Isola Bassa. Gli attuali uffici di via Rizzo potranno essere quindi alienati, con un ricavo per l'amministrazione, e contestualmente, si potranno risparmiare gli addetti alla sorveglianza che avrebbe richiesto la sala di lettura.
Per farla breve, rinunciando a un po' di cultura, il Comune pensa di fare un sacco di quattrini.
Una scelta che, per quanto discutibile, potrebbe anche essere presa in considerazione se non fosse che interromperebbe un progetto ben più ampio, che vedeva fin dai tempi delle passate amministrazioni , un vero e proprio polo culturale, in grado di accogliere i cittadini fin dalla più tenere età.
Ma, come ormai è ben noto, a Dolo si è cambiato. E così, in attesa di poter impiegare gli enormi frutti promessi con l'approvazione di Veneto City, si deve far cassa.
Sulla cultura, ovviamente.

4 commenti:

  1. Ubi maior, cultura cessat. "Come farebbe un buon padre di famiglia", usano dire nella Lega.
    Un ragionamento nemmeno sbagliato, se non fosse per i soliti modi: in primo luogo, per l'imperio con cui si è proceduto alla modifica di destinazione; in secondo luogo, perchè questa giunta aveva promesso di aggiungere+aggiungere+aggiungere e non di tagliare-tagliare-tagliare. Aveva promesso di sedersi ai tavoli di Provincia e Regione, e di portare a casa soldi e protezione da tutte le Grandi Opere. Aveva promesso l'istituzione di nuovi organi collegiali con i cittadini, di condividere, di controvertire lo stalinismo che aveva assoggettato Dolo per un ventennio, non certo di barricarsi in sala consigliare per firmare Veneto City.
    I buoni padri di famiglia mantengono le promesse, o al limite non fanno promesse che non possono mantenere. Ma soprattutto, i buoni padri di famiglia non prendono per il culo i figli.

    Quindi Dolo è stata in tutto e per tutto infinocchiata.
    Cos'abbiamo guadagnato dalla venuta leghista? Il progetto della biblioteca era stato approvato e coperto economicamente dalla precedente amministrazione. Non solo questo sindaco non ci darà una sola opera nuova, ma è riuscita pure a rovinare quelle totalmente avviate da chi l'ha preceduta. Brava, merita un posto leghista nel Parlamento italiano.
    E così Dolo, già infinocchiata, sarà stata pure usata.

    Dov'è PoliticaDolese, il primo fan ed il primo evidentemente disilluso dal nuovo governo dolese? Dove sono i tamburi e le bandiere del primo giorno? Dove sono l'entusiasmo e la spacconeria della propaganda?
    Dove sono i pontisti, quelli che han di fatto votato il leghista, nemico di sempre, per orgoglio, ignoranza ambientalista e disinformazione?
    Dove sono i baldanzosi comitati di Arino e Sambruson, contro VC e RC, dove sono?

    Questi erano i nuovi, i puri, quelli vicini alla gente, quelli del fare.
    Applausi. E titoli di coda.

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    1. Quanta crassa ignoranza.............!!!!!
      Prima di scrivere fandonie perchè non andate ad informarvi magari rileggendo le delibere di Giunta del Comune di Dolo?
      Vi auguro un Buon Anno di ...... rosicchiamenti!


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    2. Anonimo, non è forse vero che le premesse elettorali della lega dolese erano tutt'altre? Non è forse vero che il piano opere triennale è bianco = zero opere previste?
      Andremo anche a rileggerci tutte le delibere... e forse, tra i vari George Clooney farlocchi, le dieci conferenze sui rotoli del mar morto, le cinquanta notti bianche, la pioggia di parcheggi a pagamento... forse troveremo quello che dici. Ma cosa?
      I rosicchiamenti lasciamoli ai tifosi, va'... quella stagione politica è finita, accettatelo.

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    3. Il post è stato tratto dalla Delibera della Giunta Comunale numero 252 del 29 novembre 2012. Tale delibera è consultabile da tutti fino al 5 gennaio nel sito del Comune al http://pubblicazioni.saga.it/publishing/AP/docDetail.do?docId=18305
      Se l'anonimo ci può aiutare fornendo ulteriori dettagli che a sua detta sono fondamentali, saremo più che lieti di pubblicare le informazioni aggiuntive.

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