sabato 29 settembre 2012

Comunicato stampa della Lista del Cuore: Il sindaco di Dolo continua a prendere in giro i cittadini relegandoli ad un ruolo marginale.



Il sindaco di Dolo continua a prendere in giro i cittadini relegandoli ad un ruolo marginale.
Siamo al paradosso che la maggioranza, e parte dell'opposizione in modo incredibile, deliberano che “Dolo non entrerà di propria volontà nella Città Metropolitana ma ne farà parte per silenzio assenso”.
Dopo un'estate passata a blaterare dai giornali di fronti comuni tra i sindaci, di passaggi alla provincia di Padova, di salvifici interventi da parte degli amici che siedono in Regione, dunque, siamo arrivati al "non decidere tattico".
Una scelta figlia solo di una diatriba interna alla Lega dove gli ultimi bossiani rimasti (come quelli dolesi) cercano di vendere cara la pelle per darsi un tono prendendosela contro i vertici di Provincia e Regione, oggi nemici interni.
In tutto questo è Dolo a perderci ed è paradossale il ruolo da "reggi moccolo" del Pdl e di parte dell'opposizione.
Approvato Veneto City, in fase di passaggio la Romea Commerciale, aumentata l'IMU perché non si è saputo razionalizzare il bilancio per recuperare 100mila euro, azzerate opere pubbliche, sport, scuola e cultura: ma a cosa servono un sindaco così è ben sei assessori? Forse solo a scatenare la comprensibile e condivisa rabbia del consigliere Uva che racconta di cene, incontri, ordini dall'alto e promesse... Povera Dolo!
I Componenti della Lista “Per Dolo, Cuore della Riviera”

13 commenti:

  1. L'ultimo raglio .........!!!!

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  2. Mi chiedo come certa "gente" abbia ancora il coraggio di chiamarsi "democratica" quando di democratica non ha nulla e nulla intende.
    Poveretti, continuate a ragliare, non vi resta altro, intanto il mondo va avanti.

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  3. Questa amministrazione è semplicemente retrogada!La dimostrazione la potete trovare negli ultimi consigli comunali. Decisioni non prese e quelle poche considerazioni fatte sembrano essere dettate dalla non conoscenza della realtà. I democratici hanno preso una decisione e manifestato le proprie perplessità riguardanti le criticità.

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  4. "Approvato Veneto City, in passaggio la Romea Commerciale, aumentata l'IMU, azzerate opere pubbliche". Purtroppo sono dati di fatto.
    Ho due domande:
    1- ai cittadini: ma siamo sicuri che tale sviluppo negativo della situazione non fosse prevedibile? Era proprio necessario vederli all'opera quei leghisti, per capire come sarebbe andata la storia?
    2- al PD dolese: siamo sicuri che i cittadini stavolta capiscano la situazione (e la lezione)? O crederebbero ancora, magari al grillino di turno, che promettesse soldi in arrivo da chissà dove e un veto assoluto alle grandi opere?

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  5. vorrei rivedere i consigli comunali ripresi da brenta.tv, ma non ci sono più .....

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    1. Vero, scomparsi, sono rimasti solo quelli del dibattito sul riordino delle province, dove Padova non è "gay e aperta all'Islam". (cosa che, ovviamente, adesso che non ci sono più i filmati, non sarà mai esistita..)

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  6. capiato per sbaglio su questo blog!!

    proprio bello,
    solita demagogia, solite battute scontate, solo aria fritta

    negli ultimi 30 anni dove siete stati? an giusto al comando del baraccone!!
    Dolo è passata da "capitale della Riviera" a paesotto di provincia la romea commerciale è cominciata ben prima del mandato di questa amministrazionema nessuno ha mosso una paglia!!

    Veneto City ?? come mai l'ex sindaco si è dimesso due tre giorni prima della votazione su VC? non poteva votare contro a cio che aveva creato??


    Siate coerenti e se avete bacchette magiche per il bilancio penso che qualche suggerimento lo accettino, per i 30 anni precedenti il patto di stabilità non c'era e i debiti del comune sono nati la!!

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    1. Non c'erano patti di stabilità???????
      Debiti del comune?????
      Questa è disinformazia sovietica......
      Cose note......

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  7. Ma sio uncora quà? Ma se no ve scolta pi nessuni cossa vojo ndare torno sempre co i soiti discorsi da gnente!!! Toive el varsuro e nde par i campi cari che se ora de arare......ma senti questi che boressi che i gà...MOVIVEEEEE

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  8. Ai leghisti di Dolo consiglio di cambiare simbolo alla loro bandiera e di sostituire al Leon de San Marco.......ea Gaina de Padova......

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  9. Ma i "satiri leghisti blogisti dolesi" non erano estinti?
    Sorprende che ancora continuino a disinformare con teorie davvero assurde, ormai. Confutate e riconfutate più e più volte dalle carte e dalle prova dei fatti.
    Una delle quali è che di certo la Lega non ha dato nulla di nuovo a dolo (notti bianche a parte:
    mille grazie, ma non è abbastanza), anzi ha tagliato tagliato tagliato.
    Veneto City porta la firma leghista, checchè se ne dica, la Romea commerciale è alle porte ("se passa, mi dimetto", ipse dixit Maddalena).
    Dolo aveva i conti in rosso? E non potevate controllare prima di promettere miracoli in campagna elettorale?! E dopo che lo avete scoperto, non potevate denunciare come avevate promesso?
    Va là va là leghisti, siete durati il tempo di una scorreggia. Dolo sta già facendo così con la mano.

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  10. Aronne!!! Forse è Lei lo sbaglio: i suoi volevano una sco....gia, ed invece è uscito uno str.... Se comincia con le scurilità ce n'è per Lei e per i suoi simili. Vada al D....lo e ci resti!!!

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    1. Anonimo, io ti indico la luna e tu mi guardi la scorreggia! Perchè rispondi solo alla provocazione e non ai contenuti?! E non avevo dubbi che sulla scurrilità mi avresti seguito come l'orso e il miele!
      Non ho detto che i leghisti che ci amministrano son scorregge, rileggi. Ma se anche lo avessi fatto, dubito che una scorreggia possa scandalizzare celoduristi, terzoditisti e compagnia cantante, suvvia! Ed è per questo tuo allenamento alla situazione, che non ti sei fatto scappare l'occasione per dimostrare le tue doti scurrili!

      Viva le scorregge, liberano dalle scorie, sgonfiano. Fanno aprire le finestre, scappare chi sta intorno. Fanno vergognare o ridere. Sono transitorie. Spesso sono un buon preludio all'andar di corpo oppure il ricordo di un lauto pranzo. Viva le scorregge, sono genuine e sincere. Come vedete, nulla a che vedere con i leghisti.

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