lunedì 21 novembre 2011

Date a Cesare quel che è di Cesare

Ieri molti cittadini Dolesi hanno ricevuto nella cassetta della posta un volantino di una iniziativa del nostro comune che lascia un almeno un po' perplessi. Nel volantino, che riporta in bella mostra l'effige comunale, ed invita a rivolgersi per informazioni direttamente alle istituzioni (comune.dolo.ve.it, biblioteca@comune.dolo.ve.it, etc), si riportano toni che non ci si aspetterebbe da un comunicato che porta la firma istituzionale. E non solo per la nettissima frase finale "OGNI PERSONA DOVREBBE VEDERE URGENTEMENTE QUESTO PROGRAMMA". Lo stesso corpo del testo spiega i contenuti di questa importantissima iniziativa comunale, tra questi:
  • "I contenuti che gettano nuova luce sul più discusso personaggio storico che visse in giudea ai tempi degli antichi romani detto il "Messia", il "Cristo""
  • "Le più profonde verità mai affidate a mortali insieme alle più straordinarie e angoscianti esortazioni, l'ultimo messaggio per un mondo che sta per perire."
Fermi tutti.
Non è, forse, un tantinello pretenzioso che l'assessore Antonio Pra e la sindaca Maria Maddalena Gottardo (entrambi presenti in foto nel volantino) vogliano spiegare, sia pur con l'aiuto di altri, con estrema urgenza alla cittadinanza questi punti?
Non è anche, ferma restando la libertà di fede, un po' avventato usare questi toni da fine del mondo (in senso letterale) che allarmano la cittadinanza?
Non è infine, che prima delle risposte sulla identità di Cristo, le istituzioni comunali debbano rispondere delle questioni che potrebbero arrivare prima dell'apocalisse, come le grandi opere?
Chissà, magari Pra è davvero un profeta, e la questione delle grandi opere è inutile, tanto il mondo finisce, certo che ad un comune cittadino questa iniziativa istituzionale può apparire come una profonda ingerenza nella propria sfera privata, fatta con le risorse delle nostre tasse. E non solo, il codice penale recita: "Chiunque, annunziando disastri, infortuni o pericoli inesistenti, suscita allarme presso l'autorità, o presso enti o persone che esercitano un pubblico servizio, è punito con l'arresto fino a sei mesi o con l'ammenda da euro 10 a euro 516." Quindi se il mondo non "sta per perire", come annunciato, potrebbe esserci l'assurdo di una autorità che mette in allarme altre autorità, rischiando fino a sei mesi di carcere. Beh, speriamo che esista ancora il mondo alle prossime elezioni comunali...

Dopo le smentite ed i chiarimenti, ecco il volantino che ha fatto tanto discutere:
Fronte:
 Retro:

14 commenti:

  1. Assurdo! Speriamo in una smentita, altrimenti questi sono totalmente andati via col cervello!

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  2. Cioè in pratica c'è un congresso religioso in cui relazioneranno Dandy Prà e la Gioconda? Quando? Dove? Scansionate please!

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  3. 'mazza! Ora capite anche i problemi che ha chi dice che finalmente la cultura a Dolo s'è svegliata...

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  4. Aronne, la cultura si svegliata eccome, adesso sanno perfino quando finisce il mondo... Una chicca impressionante, quale altro sindaco mette a disposizione la mail per dare queste informazioni... Secondo me hanno confuso il Papa con il loro amico Papa: sindaco, dia retta a me, NON sono la stessa persona!!!!

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  5. Sgarbi avrebbe urlato 38 volte a chi ha scritto questo insensato articolo "CAPRA, CAPRA, CAPRA .. !!!"

    Numero uno, è disonesto da parte di chi ha scritto questo articolo web citare le frasi fuori dal contesto del volantino che è stato presentato da parte degli "Amici dei Rotoli"... e non da parte dell'assessore Pra.

    Secondo, tutti i componenti degli "Amici dei Rotoli" e il giovane ricercatore non percepiscono un centesimo di € per svolgere gratuitamente un servizio di cultura alla cittadinanza di Dolo che, da numerose schedine dei commenti dopo le conferenze dello scorso anno, ha richiesto e espresso il desiderio di altre conferenze sui manoscritti di Qumran. Quindi, decide la cittadinanza se in questo momento oltre a grandi opere ha bisogno anche della cultura. L'autore dell'articolo web ha fatto per caso un referendum sulle preferenze dei cittadini di Dolo ?? o parla di nome suo??

    Terzo, nella locandina vi è anche il logo della banca S. Marco che finanzia e ha a cuore il bene del territorio. Perché, l'autore dell'articolo web non sia puttosto grato per quanto offerto dagli altri??

    Quarto, le conferenze sui manoscritti sono improntate sullo studio approfondito dei cosiddetti Rotoli del Mar Morto, ovvero i rotoli rinvenuti nel 1947 a Qumran presso i resti della comunità essena e risalenti ad un periodo di tempo che va dal III sec. a.C. al 68 d.C. Tali studi saranno esposti attraverso una trattazione multidisciplinare, che avvalendosi di prove storiche, paleografiche, fisico- atomiche e chimico- diagnostiche eseguite sui reperti da autorevoli esperti, enfatizzeranno alcuni aspetti contenutistici rilevanti dei suddetti reperti finora trascurati dai mass- media e dalle pubblicazioni. Lo scopo delle conferenze è duplice: in primo luogo, quello di mettere in risalto ed in contemporanea relazione scoperte diverse sui Rotoli, tutte ufficialmente riconosciute ma finora non prese in adeguata considerazione ed in secondo luogo, quello di sensibilizzare l’opinione pubblica a favorire e sostenere le ricerche in tutti i campi scientifici ed in quello storico, antropologico ed archeologico.

    Quindi, non vi è l'onestà intelletuale da parte di chi come l'autore dell'articolo web tira in ballo le parole di un invito fatto a cura degli "Amici dei Rotoli" dove si dice che i rotoli dicono e rivelano alcune tematiche e NON DICE L'ASSESSORE PRA.

    Lo dicono i rotoli! Non si può fare una conferenza sui manoscritti non citando quello che i manoscritti dicono. La Gioconda di Da Vinci ti può piacere o no ma, quando viene allestita una mostra culturale ognuno trae le sue conclusioni.

    Le parole citate e criticate sopra fanno parte del manoscritto di Qumran e non sono le parole citate nè dal giovane ricercatore nè dall'assessore Pra nè dal Sindaco. Si trovano nel rotolo della prima grotta di Qumran 1QIsa-a cap.24.
    Poi, se la Gioconda di Leonardo Da Vinci o il contenuto del manoscritto di Qumran non ci garbano non si mette in dubbio una mostra o una conferenza culturale-archeologica.

    Le accuse e falsità mosse dall'autore dell'articolo web nei confronti dell'assessore Pra possono veramente essere perseguitate penalmente per la diffamazione!

    David Adamovich

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  6. Prendiamo atto della accorata difesa delle iniziative da parte del sig. Adamovich che, stando a quanto appare nel web (http://digilander.libero.it/vilardo.salvatore/) dovrebbe essere tra gli organizzatori: "il fascino di questa scoperta archeologica spinge David ad organizzare e finanziare delle conferenze di testimonianza, finalizzate a presentare, in forma libera e non ufficiale, il messaggio ascoltato fin da bambino nella Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno e tutte quelle scoperte archeologiche che testimoniano della potenza vivificante dell’Essere senza limite in seno alla comunità dei credenti."
    Cerchiamo comunque di rispondere punto per punto:
    1- Il volantino nella prima facciata riporta solo lo stemma del comune di Dolo (oltre che del Banco San Marco, che si intuisce sia uno sponsor). Tutti i recapiti per informazioni sono quelli interni al comune di Dolo (appare anche un cellulare, che non abbiamo verificato). Non appare la dicitura "Gli Amici dei Rotoli organizzano" o similari. La dicitura "Amici dei Rotoli" appare solo in fondo al retro del volantino. Apprendiamo solo ora che l'iniziativa NON è organizzata dal comune di Dolo.
    2- Non mettiamo in dubbio la valenza culturale dell'avvenimento. Rimaniamo perplessi sui toni apocalittici. Apprendiamo che "il ricercatore" non riceve alcun €. Deduciamo però che vi siano altre spese, anche cospicue, come le spese di affitto del locale, la pubblicità, l'organizzazione, etc. che, probabilmente vedranno un coinvolgimento dell'istituzione con soldi pubblici.
    3- Troviamo piuttosto comune la presenza di sponsor in iniziative pubbliche di qualsivolglia tipo, quindi non abbiamo ritenuto di dover enfatizzare la cosa
    4- Ci spiace, ma dal volantino non emergeva assolutamente che lo scopo dell'incontro fosse questo. Li si parlava di "mondo che sta per perire", "nuova luce sul Messia, il Cristo", "manoscritti che rivelarono il futuro in anticipo", "informazioni all'avanguardia rispetto alla scienza moderna", etc... Prendiamo ora atto che il "duplice scopo" è tutt'altro.
    5- Non ravvisiamo alcun tipo di falsità, anche ad una più profonda rilettura.
    Sempre disponibili ad un confronto aperto, prendiamo atto dei chiarimenti, in particolare quelli inerenti chi organizzi tale evento.

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  7. Prendiamo solo ora atto che il volantino tanto discusso non è di tipo istituzionale e che gli incontri fanno parte di un più ampio programma, voluto (giustamente, ora possiamo aggiungere)dal comune che vede numerosi invitati, volto ad indagare come l'archeologia possa essere rivolta allo studio più profondo dell'umanità.
    Ci scusiamo con l'assessore Pra, con il sindaco e con tutti quanti fossero stati chiamati in causa dalla nostra lettura di un volantino che poneva nelle istituzioni frasi che non erano loro.
    Per noi il caso è chiuso, sarà cura del comune se e come procedere nei confronti del responsabile del volantino.
    Nel nostro piccolo, siamo soddisfatti di aver fatto chiarezza su quello che poteva essere un caso imbarazzante.

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  8. Tranquilli, sono di origini ebraiche e figlio dei deportati nei campi di concentramento in Germania , la mia famiglia ha imparato a sopportare sulla pelle cosa significa essere considerato inferiore rispetto alla comunità per via del credo o della razza o della cultura. Quindi, mettere in ballo il credo di una persona per screditarla mi sa di discriminazione. Anche se il relatore delle conferenze sui rotoli fosse ateo o credente non è importante, perché le conferenze parlano di un reperto archeologico basandosi sulle prove scientifiche.

    Pensavo che gli aderenti del partito democratico fossero i baluardi e sostenitori della liberta del pensiero, della parola e della coscienza senza discriminazioni.

    il sito web di Salvatore Vilardo non è il sito ufficiale degli "Amici dei Rotoli". Signor Vilardo non fa parte dei "Amici dei Rotoli."

    Sia fronte sia retro l'invito delle conferenze riporta la scritta "a cura degli "Amici dei Rotoli" "

    il sito giusto è:

    www.irotolidelmarmorto.com

    David Adamovich

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  9. Caro Adamovich,
    come giustamente da lei osservato non ci interessano le sue origini. La frase riportata è semplicemete presa dalla prima pagina che la descrive cercando il suo nome in Google. Abbiamo fatto questa breve ricerca perchè non era chiaro se lei fosse l'organizzatore (e quindi in possesso di informazioni che potessero chiarire la questione) o un semplice cittadino. Tutto qui.
    La invitiamo, però ad indicare, dove "Sia fronte sia retro l'invito delle conferenze riporta la scritta "a cura degli "Amici dei Rotoli" ". Noi continuamo a non trovarlo. Continuamo a trovare come unici nomi ed indirizzi quelli del comune di Dolo. Per maggiore chiarezza alleghiamo anche una scansione del volantino, a questo punto potrebbe trattarsi di una stampa errata, della quale vi rendiamo noto che è stata dstribuita in gran parte del centro cittadino.
    Cordialità

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  10. DoloVeneto blogspotvenerdì, 25 novembre, 2011

    HA HA HA prima accusano, poi si scusano e tutto finisce in ....cordialità. Magari la prossima volta cari marco francesco aronne ecc prima di fare la figurina dei pomodori dalle guance rosse informatevi di persona, fidarsi è bene ma.....non fidarsi di qualcuno E'MOLTO MEGLIO.
    GRANDE Adamovich

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  11. Secondo me hanno fatto bene a tirare fuori la questione... Ed adesso faccio io il profeta: scomettiamo che il comune sapeva di quei volantini e non farà alcuna denuncia?

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  12. Grande si, riesce a leggere nel volantino frasi che non ci sono, te credo che ha letto della fine del mondo, riusciva a vederla anche sulla lista della spesa!

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  13. Trovo singolare che qualcuno che rivendica con orgoglio origini ebraiche e che, come scritto da fonti non ufficiali su internet, verosimilmente ora è convertito al cristianesimo, creda e divulghi un messaggio di questo tipo.

    Una persona con origini nella fede ebraica e cristiana sa bene che tutto ciò che c'è da sapere sul passato, presente e futuro è scritto solo e soltanto nella Bibbia. Qualsiasi altra fonte sarebbe unicamente superstizione.
    Fortunatamente il buon senso della buona fede ci permette di non credere e di sconsigliare alle persone di credere in testi "nostradamici" di qualsiasi tipo.

    Detto questo, democrazia non è la libertà acritica di poter diffondere anche la più grande delle idiozie. Se qualcuno si fa portavoce o sponsor di messaggi preveggenti, si assume la responsabilità delle critiche che può raccogliere.

    Stia tranquillo Adamovich, potrà fare la sua conferenza. Anzi, mi sa che il partito democratico è ben contento che venga fatta e patrocinata dal nostro Comune.

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  14. Premesso che le smentite del nostro comune mi ricordano un po' quelle di Berlusconi: pochi mesi fa c'era stato lo scandalo dei poster che si erano attaccati da soli in campagna eletorale, ed ora i volantini che "ignoti" hanno fatto e distribuito...
    A me, in fondo, quando ho saputo che non è il comune a spiegare alla cittadinanza chi è il messia, può andare bene qualsiasi altra cosa. Io sono cattolico, e, da cattolico, trovo un fatto positivo che il comune trovi il modo di pubblicizzare anche altre confessioni, purchè sia chiaro chi fa cosa (e, magari, anche con i soldi di chi).

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