domenica 30 gennaio 2011

GAME OVER - CHIUSO PER FALLIMENTO

In questi giorni il Circolo PD di Dolo sta facendo circolare un volantino, che riteniamo sia molto interessante da riportare, eccolo:

Dopo neppure un anno di Governo Lega – PDL il Municipio di Dolo è, di fatto, Chiuso per Fallimento.
In Campagna Elettorale ci avevano detto 3 cose:
1)           Grazie agli amici della Lega e del PDL al Governo, in Regione e in Provincia, Dolo sarebbe stata risparmiata dalle grandi opere: Obiettivo Fallito!!! Romea Commerciale, Camionabile sull’Idrovia, Veneto City, Elettrodotto Aereo sono già una realtà!!!
2)           Al Centro metteremo la famiglia: Obiettivo Fallito!!! Più che raddoppiato il costo dello Scuolabus, a rischio di chiusura l’Asilo Nido, aumentati di oltre il 50% i costi dei loculi, consistente aumento del costo dei buoni pasto per le mense scolastiche!!!
3)           Faremo di Dolo il grande centro turistico della Riviera, rivitalizzando il commercio e sostenendo le associazioni: Obiettivo Fallito!!! Le associazioni sono state mortificate, tutte le iniziative culturali che portano vivacità e turismo sono state eliminate (Carnevale degli Storti, Stagione Teatrale, Festa di San Valentino..) e non è stata data nessuna risposta al commercio!!!
Questa amministrazione non sa cosa fare ed infatti non ha ancora presentato il Bilancio di Previsione ma, per essere sicura di non fare nulla neppure nei prossimi anni, ha deciso di tagliare tutto: meno servizi, nessuna iniziativa, nessuna opera pubblica per i cittadini, solo le grandi opere e meno attenzione per le nostre famiglie, le nostre imprese e per tutta la comunità.
Non permettiamo a questa fallimentare Giunta di continuare a far del male a Dolo, Arino e Sambruson!
Diciamogli Insieme di Andare a Casa!!!

11 commenti:

  1. Finalmente sento cose che mi piacciono.

    RispondiElimina
  2. Mi sono rotto di sti tagli, che si taglino i loro stipendi, no a me che prendo 1000€ al mese e devo pagarne 800 di tasse!

    RispondiElimina
  3. Ho letto l'articolo sul Gazzettino dei vertici leghisti della Riviera del Brenta.
    Dire che il centrosinistra non ha visto la crisi mondiale è veramente incredibile !!!
    Ma se è stato il loro Berlusconi a nasconderla sempre !
    Poi i leghisti pensano che ad amministrare debbano essere tecnici e professionisti ? Beh allora qui destra e sinistra sono proprio distanti, d'altronde si nota che la politica non esiste più o almeno così vogliono far credere. Dalla crisi, secondo me, usciremo con più politica non con meno.
    I burocrati (guardate in Europa) lasciamoli fare i burocrati !! Abbiamo bisogno di scelte politiche.

    RispondiElimina
  4. Il volantino ha prodotto il suo effetto. Questa è la strada giusta. Continuiamo e allarghiamo i richiami. Esempio Come mai il giorno della memoria si organzza senza coinvolgere le associazioni dei combattenti, dei partigiani, senza coinvolgere le scuole. Lo si fa in sordina quasi ci si vergognasse? Si vede anche da qui che governa una destra senza memoria. o se ne vergogna?

    RispondiElimina
  5. Cari amici,
    se la Lega si agita vuol dire che abbiamo colto nel segno. Continuiamo così.
    I nostri concittadini devono essere informati di come questa “nuova e fresca amministrazione formata di persone tecniche e professionali” sta amministrando Dolo. Se non ci fossero di mezzo gli interessi della nostra comunità, potremmo anche riderci sopra. Ma il loro programma cosi composto: tagliare tutto il tagliabile e aumentare tutto l’aumentabile per far cassa e poi non far nulla, mi preoccupa non poco.

    Per il passato invito tutti a guardare la tabella che è stata pubblicata nel blog, dalla quale si evince che: con trasferimenti statali ridotti, costo del personale e indebitamento al di sotto della media siamo pure riusciti ad investire notevoli risorse in opere pubbliche. Si legga, inoltre, il contributo di Renzo Niero, dal quale si può desumere che le amministrazioni passate, qualcosa hanno fatto per tenere alto il prestigio e la cultura a Dolo.
    Cari amici, invito tutti a non demordere perché dobbiamo impedire che la nuova “razza padrona”, gli imbarbariti, per dirla come Scalfari, riportino Dolo indietro di trenta anni.
    Adriano Spolaore

    RispondiElimina
  6. DOLOVENETO.BLOGSPOT.COMvenerdì, 04 febbraio, 2011

    Caro amico Spolaore, stia pur certo che la LEGA si agita solo per la politica del fare non per altre sue congetture.Se ci sono dei tagli è segno che qualquno prima della LEGA ha speso troppo e ora bisogna tirare la cinghia. Sulla sua chiamata generale al non demordere collettivo ossia una sorta di serrare le fila, ritengo poi che possa ricondursi al fatto che vi è stata una emoragia di voti a favore della LEGA per punire quel qualcosa che da troppo tempo non andava ai cittadini e a nulla servono i vari proclami sulle opere pubbliche fatte caro consigliere poichè il cittadino guarda con un occhio quello fatto e con due quello che si farà.
    Nel salutarla colgo l'occasione per ringraziarla nel definire la nuova giunta come "razza padrona" almeno questa giunta può ritenersi appartenete ad una razza.
    DOLOVENETO.BLOGSPOT.COM

    RispondiElimina
  7. Il fatto che oggi si tagli non vuol dire che prima si è speso troppo... Può anche voler dire che adesso si spende male, oppure che le regole nel frattempo sono cambiate..

    RispondiElimina
  8. Credo che Dolo Veneto/ Lega debba seguire qualche lezione di Scienze delle Finanze per parlare di spesa o quant'altro.
    Dimenticavo!! Il cittadino può anche chiudere tutti e due gli occhi su quello che si farà, considerato che il vostro piano triennale delle opere pubbliche presenta una sfilza di zero!!
    Mi sa che il nuovo detto sarà " Per fortuna abbiamo le uova del passato, visto che adesso non abbiamo né la gallina né le uova".

    RispondiElimina
  9. "Il volantino ha prodotto il suo effetto. Questa è la strada giusta. Continuiamo e allarghiamo i richiami. Esempio Come mai il giorno della memoria si organzza senza coinvolgere le associazioni dei combattenti, dei partigiani, senza coinvolgere le scuole. Lo si fa in sordina quasi ci si vergognasse? Si vede anche da qui che governa una destra senza memoria. o se ne vergogna?"

    Dopo questo commento vuol dire che qui siamo presi mooooolto male. In risposta a questa cima di anonimo voglio dire che alla Giornata della Memoria di ieri a sentire il figlio del Giusto Giorgio Perlasca c'è stata una buona fetta di popolazione (dell'opposizione l'unico che c'era era GIORGIO GEI e del PARTITO DEMOCRATICO DI DOLO NON C'ERA NESSUNO!). Posso anche dirti questo: che il sottoscritto è passato per Dolo a mettere manifesti per il paese, ha lasciato volantini anche alle associazioni, c'è stato un articolo su La Nuova, c'erano anche manifesti nelle scuole. Insomma, Dolo sapeva dell'evento e ha riposto al richiamo.

    Dato che viene lanciato un messaggio alla destra, di cui io faccio orgogliosamente parte, nessuno vuole dimenticare nulla. Molto probabilmente l'anonimo non sa che il sig. Perlasca era stato un fascista e non mi pare che abbia rinnegato il suo credo politico.
    Spero nella partecipazione nella Giornata del Ricordo...e spero anche ci sia tale anonimo visto che la sua parte politica per ben sessant'anni ha voluto cancellare dai libri di testo delle scuole quanto accaduto ai nostri connazioni di Istria e Dalmazia e i gulag di Stalin e dei suoi amichetti in URSS.

    RispondiElimina
  10. Caro IBZ, è evidente che non conosci tutti del Partito Democratico

    RispondiElimina
  11. Può essere. Ma chi mi aspettavo ci fosse non c'era.

    RispondiElimina