lunedì 20 dicembre 2010

MA QUALE FILOTTO ?AL CONTRARIO


Nella recente campagna elettorale di Dolo si è molto parlato di “filotto”, termine con il quale la coalizione Lega - PDL ha definito l’ultima vittoria alle amministrative per il Comune di Dolo come una prosecuzione delle affermazioni avute in Provincia di Venezia con la leghista Zaccariotto e in Regione Veneto con il leghista Zaia. Questa serie di successi portava quindi, per i rappresentanti del centrodestra dolese a dire che, con l’aiuto di amministrazioni “amiche” si potevano ottenere più “vantaggi” per il Comune di Dolo ed in particolare bloccare le Grandi Opere che stavano arrivando in Riviera del Brenta.
Nel contempo si cercava, in campagna elettorale e nell’anno che le ha precedute, di scaricare le colpe delle “calate di cemento” sulle coalizioni di centrosinistra che hanno governato la Provincia di Venezia e il Comune di Dolo in precedenza.
Lo slogan era appunto: a Dolo si cambia !
Ora, dato per scontato che in campagna elettorale molto è lecito e di promesse ne fanno tutti, mi sembra che in questo caso stiamo andando un po’ oltre ed è giusto evidenziare, specialmente ai cittadini, come stanno andando le cose dopo 9 mesi di amministrazione leghista a Dolo (lasciamo stare in Provincia, magari ne parleremo in altre occasioni e la cosa è, se possibile, peggiore).
Devo ammetterlo, il “filotto” c’è stato !
La Sindaco Gottardo sta portando a casa (a Dolo purtroppo) l’elettrodotto aereo, la Camionabile, la Romea Commerciale e, buon ultimo, Veneto City.
Personalmente non ne sono felice, ma, stante ad oggi, tutte le informazioni e i dati che arrivano fanno pensare a questo e la mia affermazione non mi pare esagerata o pessimistica, mi pare corrisponda alla realtà, almeno ripeto, ad oggi, Natale 2010.
Sarei altresì contento di essere smentito il prima possibile.
Come molti cittadini spero anch’io che le cose possano ancora cambiare e la “colata di cemento” possa essere risparmiata al nostro territorio, per fugare ogni  dubbio voglio affermare che sono nettamente contrario a tutte e 4 le “opere” sopra elencate. 
Ma per quanto tempo dobbiamo ancora credere alle promesse della Sindaco Gottardo ?
Voglio credere alla buona fede del primo cittadino dolese ma non vorrà mica far credere ai cittadini che lei non vorrebbe ma glielo impongono dall'alto i suoi colleghi di partito? 
Non sarà che il vero valore del “filotto” e' al contrario: grazie al comune leghista nessuno più blocca quello che decide la Regione?
Questo il territorio e i cittadini non se lo meriterebbero, gli interessi generali non dovrebbero essere certo calpestati da logiche di schieramento politico.
Probabilmente per motivi di bilancio non tutti i cantieri partiranno fra pochi mesi, si sa come vanno le cose in Italia, ma dobbiamo anche sapere che non è certo stato il centrosinistra ad approvare tali opere e svendere la Riviera del Brenta (anche se qualche titubanza ci può essere stata) ma la coalizione che governa a Roma, in Regione ed  in Provincia.

Auguri di Buone Feste a tutti.

Paolo De Gaspari

2 commenti:

  1. Vallo a chiedere ai compagni della sinistra di protesta e ai comitatini felini che si sono tanto fidati della sindachessa ......
    Silvio Ascari

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  2. Chisso sul Gazzettino di oggi: 'Romea a Dolo'...... E adesso chi sosteneva che il filotto Governo, Regione, Provincia , Comune avrebbe portato enormi vantaggi, cosa fara'? Chiedera' scusa ai cittadini che ci hanno creduto? Dira' che e' colpa d'altri o, come promesso in campagna elettorale, si dimettera'?
    Matteo

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