venerdì 8 agosto 2014

La pista della vergogna

Arino: pista ciclabile di via Cazzaghetto.
Oltre 1 milione e 500 mila euro
per un’opera fuori norma!

Una realizzazione importante e tanto attesa dalla Cittadinanza che la Giunta Gottardo non è stata in grado di gestire.
Il progetto originario è stato infatti stravolto per un risultato finale visibile a tutti.
Soldi della collettività sprecati!
CHE VERGOGNA!

Il Sindaco e la sua maggioranza non solo non hanno fatto nulla (tranne approvare Veneto City) ma riescono addirittura a peggiorare quello che le Amministrazioni precedenti avevano progettato e finanziato!
Esempio eclatante la ciclabile di via Cazzaghetto costata oltre 1,5 milioni di euro e realizzata modificando il progetto iniziale in modo completamente sbagliato che risolve solo parzialmente i problemi della viabilità: un vero spreco di risorse pubbliche, di un progetto risolutivo e del contributo provinciale che l’amministrazione precedente aveva ottenuto!
La pista ciclabile progettata con una larghezza di 2,5 metri è diventata una pista d’asfalto che in alcuni tratti è di soli 80 centimetri di carreggiata: una scelta che l’ha resa, di fatto, pericolosa.
CHE VERGOGNA!
A peggiorare le cose ci hanno pensato i pali dell’illuminazione posti all’interno della carreggiata e segnalati solo con strisce bianche per terra.
DOVE ERANO IL SINDACO LEGHISTA - LEALISTA MARIAMADDALENA GOTTARDO E L’ASSESSORE FORZISTA ALESSANDRO OVIZACH QUANDO HANNO APPROVATO LA VARIAZIONE DEL PROGETTO E VENIVANO REALIZZATI I LAVORI?
SARANNO LORO A RISPONDERE SE QUALCUNO DOVESSE FARSI MALE IN UNA PISTA IN DIVERSI TRATTI PERICOLOSA?
Saranno sempre loro a rispondere se malauguratamente si dovesse verificare qualche incidente nell’incrocio, senza segnaletica, di via Arino con via Cazzaghetto?
Sono consapevoli, questi Amministratori, che hanno reso, anche visivamente,
Dolo una periferia di Cazzago?
CHE VERGOGNA!
Come siamo caduti in basso!
Noi Cittadini non ci meritiamo né questi Amministratori né chi continua a chiudere gli occhi difronte a queste cose!!!

1 commento:

  1. Non sono di destra/sinistra/avanti/dietro/sopra/sotto.
    Non so dove stia la verità,è ovvio che ciascuno porta l'acqua al suo mulino.
    Non voglio nemmeno entrare nel merito delle variazioni apportate al progetto iniziale.
    Ma definire la pista ciclabile pericolosa è assurdo (o esilarante, vedete un po' voi).
    Che articolo pagliacciata!
    Ok sparare a zero sugli avversari,ma i toni usati sono quasi grotteschi.

    Un saluto.

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