sabato 1 settembre 2012

Comunicato stampa della Lista del Cuore sulla Città Metropolitana


La “città metropolitana” può essere sicuramente un’opportunità per Dolo e per tutto il territorio della Riviera del Brenta.
È sbagliato pensare che questo nuovo soggetto diventi una semplice estensione del Comune di Venezia poiché - leggendo attentamente la Legge - essa andrà a sostituire e conseguentemente distribuire le competenze che erano della Provincia di Venezia, lasciando inalterata la suddivisione in comuni del territorio, e dando finalmente l’occasione ai territori di emergere e rafforzare le proprie identità.
L’obiettivo da sostenere tutti insieme dovrà essere quello di far diventare la “Città metropolitana” una “super Provincia” e non un “super Comune”.
I diversi territori omogenei per tradizione e affinità gestionali potranno finalmente far valere ancor più il proprio peso specifico, salvaguardando e valorizzando le proprie identità.
Ogni territorio dovrà con forza esprimere le proprie peculiarità, mettendo in luce specificità e naturalmente le proprie necessità, seguendo l’obiettivo di dare maggiori servizi ai cittadini al minor costo.
Questo potrà avvenire solo se tutti i nostri Sindaci - nel pieno diritto dato loro dalla carica che rivestono - sapranno sedersi al tavolo di trattativa e far valere sostanzialmente il peso specifico del nostro territorio, in una visione più ampia e unita, dimostrando la propria capacità di confronto e dialogo istituzionale.
È inutile fare propaganda e facile populismo come sta facendo in questi giorni il Sindaco di Dolo che propone una dilazione del tempo per affrontare forse fra sei mesi la questione: dimostra solo l'attaccamento alla poltrona e una debolezza di visione politica e una incapacità conclamata a rappresentare le necessità del nostro mandamento. Dolo qualche anno fa univa ora viene sistematicamente isolato! No, l’obiettivo non deve essere rimandare per non decidere ma affrontare l’opportunità che la tempistica impone per cambiare l’approccio di tutti gli amministratori e cittadini a situazioni complesse rispetto ai temi che riguardano la valenze territoriali rispetto ai temi sociali e sanitari, economici ed ambientali, della scuola e dei trasporti.
L’auspicio è anche quello di vedere finalmente l’Ente Regione adoperarsi per svolgere il proprio compito di regia e non leggere più sulla stampa che il tempo è scarso e, sulla questione specifica delle nuove Province e della “città metropolitana”, dovrà decidere d’imperio Roma.
Speriamo di non perdere l’occasione per poter gestire con successo il cambiamento.

I Componenti della Lista “Per Dolo, Cuore della Riviera”

4 commenti:

  1. Cari compagni, ma nessun dubbio sfiora le vostre testoline? "Monti ce l'ha data, guai a chi la tocca.....": è questo il vostro motto? Invece per chi volesse capirne qualcosa di più
    http://www.quotidianolegale.it/1690/legislazione/il-rapporto-tra-comuni-citta-metropolitana.htlm
    Grazie dell'ospitalità

    RispondiElimina
  2. caro anonimo, già letti tutti gli articoli.
    perchè non provi:

    Amministrazione in cammino

    Ci sono anche altri punti di vista.

    Cordialmente

    RispondiElimina
  3. Io ci vedo una scatola che ora è vuota, ma che può essere riempita con cose (molto) buone. Spetterà ai comuni, in sede di statuto, mettere le cose al posto giusto. Ma poter fare una pianificazione territoriale guardando un po' oltre al proprio confine comunale, poter ragionare sulla dislocazione razionale dei servizi (senza logiche di campanile)... Beh, mi sembra che sia sciocco (o in malafede) chi non ne vuole approfittare. Se poi i sindaci stiano puntando i piedi per ottenere più peso in commissione statuto (cosa che potrei anche condividere, visti i numeri) oppure se abbiano solo paura di perdere i metri cubi per gli amici non mi è chiaro...

    RispondiElimina
  4. Secondo me è solo una gran confusione.. cambia solo il termine " provincia ". Poi a pensare che il tutto sarà in mano di Orsoni, o anche della Zaccariotto, è pazzesco... Orsoni sta già smantellando Venezia assieme ai suoi tanti amici mafiosi, senza che la corte dei conti si interessi minimamente.
    Diventeremo senz'altro una discarica.
    A proposito,,, i rifiuti nucleari del "sito Pluto" e basi Usa varie verranno ammucchiati nel polo logistico di Dogaletto????
    Come mai la regione tace sulle mega-basi -Usa-nucleari????
    Anche il comune di Dolo dovrebbe preoccuparsi visto che passeranno su gomma in A4....

    RispondiElimina