lunedì 13 febbraio 2012

Questione di priorità

Abbiamo più volte sollevato in questo blog la questione delle priorità dell'attuale governo del nostro comune. Più volte abbiamo palesato i nostri dubbi sull'opportunità di utilizzare delle risorse in alcuni temi piuttosto che in altri. Se non fosse capitato quello che si legge oggi nei giornali, avremmo, ad esempio, fatto notare come il Comune (fonte Albo Pretorio) abbia affidato l'incarico ad un avvocato per costituirsi parte civile nei procedimenti per i disordini dei consigli su Veneto City, procedimenti che al momento non risultano avviati.
Ma quel che si legge su Nuova e Gazzettino è per certi versi ancora più odioso, perchè riguarda i nostri figli.
Le scuole elementari Giotto, infatti, presentano da tempo dei problemi nell'impianto di riscaldamento che, probabilmente anche a causa della vetustà dello stesso, si stanno acuendo di anno in anno. Per questo, prima che fosse troppo tardi, la vecchia giunta di centrosinistra aveva approvato un progetto di ristrutturazione, arrivando all'impegno di spesa definitivo negli ultimi mesi di mandato. Poi, a Dolo si è cambiato, e le promesse sono diventate slogan. Ecco che il progetto è svanito proprio in dirittura d'arrivo ed i recenti stanziamenti, tanto sbandierati quanto irrisori, sono stati briciole inutili di fronte al problema. La temperatura nelle scuole, anche nei locali appena ammodernati, negli ultimi giorni si è attestata intorno ai 12°C, decisamente insufficienti per una qualsiasi attività, in particolare dei bambini.
I genitori, esasperati da una situazione che si protrae da tempo, dopo aver inutilmente cercato il dialogo con il comune, anche con una raccolta di 300 firme nel giugno dello scorso anno, hanno deciso di prendere provvedimenti. Sono quindi stati fatti un esposto in Procura ed uno alla ULSS, nella speranza che, almeno per la prossima stagione invernale, il comune si dedichi  alle reali esigenze della popolazione. D'altronde il tempo da dedicare ai proponenti di Veneto City lo hanno trovato...

7 commenti:

  1. Prima i malati che vanno in ospedale e poi i bambini: questo lo si sapeva già, purtroppo.
    Piuttosto mi interessa l'altra questione, quella del mandato all'avvocato: se il procedimento d'ufficio è stato iniziato, fin quando non arrivano gli avvisi, non dovrebbe esserci il segreto istrutturio?
    Quindi come la magistratura può comunicare al comune in maniera ufficiale che c'è il procedimento ed il comune poi assumere un impegno di spesa?
    Chiedo queste cose perchè non sono avvocato, se ci fosse qualcuno che ne sa, vi prego, risponda!

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  2. Leggendo le risposte odierne dell'amministrazione, devo riformulare il mio pensiero sull'innocenza dei bambini.
    Questi birbaccioni (i bimbi ovviamente) hanno fatto uno scherzo di carnevale fenomenale; che attori sono stati quando alcuni di loro hanno simulato di aver così freddo da star male, e che genitori creduloni ci sono in giro.

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  3. Certo, e i bambini hanno anche fatto con photoshop le foto ai filtri intasatissimi dei convettori!
    200 genitori hanno sicuramente torto di fronte alla parola del comune...

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  4. DoloVenetoblogspotgiovedì, 16 febbraio, 2012

    Caro dolodemocratica, il tempo per vento city l'aveva trovato la tua vecchia amministrazione di sinistra con i progetti norma 4 e 5 e le varie delibere comunali dove è chiaro che i trombati si stavano leccando i baffi in attesa di chiudere l'accordo di programma. Da quanti anni è che si chiede una mensa alla giotto ...5-6? E chi amministrava in questo periodo?
    I bambini di 9 anni vanno in giro per la scuola a fotografare i termoconvettori? Se fosse vero bisogna veramente interessare chi di competenza su cosa succede all'interno di quella scuola anzichè studiare.

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  5. Giusto DoloVeneto, avanti con un'altra denuncia, tanto l'avvocato è già pagato!!!

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  6. Grande Doloveneto, quindi avete approvato Veneto City solo per non deludere ulteriormente le opposizioni appena trombate!
    Gli avete almeno fatto un bonifico per girare i soldi che loro si sono visti sfuggire e che gli facevano leccare i baffi?

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  7. Cari signori va innanzitutto chiarito che DoloVeneto non è assolutamente a favore di procedimenti giudiziari in quanto soggetti politici quali sono gli amministratori debbono considerare il fatto di poter essere oggetto di particolari attenzioni. Quanto accaduto in sala consiliare non è comunque una ragazzata e per di più la stessa è stata commessa in presenza delle forze dell'ordine e stampa per cui l'interessamento degli organi giudiziari è stata cosa automatica. Altri procedimenti non mi consta siano avvenuti diversamente da un gran parlare o manipolare i fatti in maniera del tutto indegna.
    Nessuno ha mai parlato di soldi da far leccare i baffi soddisfazione e merito per aver quasi concluso le trattative e le delibere già pubblicate LO CONFERMANO. Se a conoscenza di qualcosa di losco statene certi che DoloVeneto anche in forma strettamente personale si rivolgerà agli organi competenti ma credo che questa ipotesi sia ben lontana dal verificarsi

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