venerdì 20 gennaio 2012

E' più importante la carriera o la salute?

Prima o poi, nella vita di tutti noi, abbiamo dovuto fare delle scelte. Scelte che spesse volte mettevano in contrapposizione la nostra vita in famiglia con opportunità di lavoro, magari ben pagate, ma che richiedevano importanti sacrifici, magari con lavori in luoghi insalubri. Ognuno di noi è stato libero di fare la propria scelta, in autonomia. Ma, quando la scelta riguarda le opportunità di pochi sulle spalle di molti la questione diventa diversa, e la risposta dovrebbe essere scontata. Dovrebbe, perchè, quanto sta capitando in questi giorni rischia di essere di più dell'ennesima incomprensione tra la maggioranza e i noi cittadini Dolesi.
E' ormai cosa risaputa che gli ospedali del nostro territorio stanno vivendo un periodo di importanti cambiamenti che, per la maggior parte delle volte, si traducono nella soppressione dei reparti considerati non essenziali nei vari nosocomi. A Dolo, l'ultimo reparto ad essere messo in discussione (e ad essere poi confermato), è stato la chirurgia ginecologica. Bruno Pigozzo, il consigliere regionale di riferimento del PD, a poche ore dall'intervento del consigliere Crisafi, afferma che la carenza di risorse che sta causando anche carenze strutturali ed organizzative nel nostro ospedale "sta in capo alla Giunta regionale che non ha dato corso al finanziamento richiesto e promesso. A fronte delle sollecitazioni del sottoscritto con emendamenti specifici al bilancio regionale del 2011 e dall'impegno verbale assunto pubblicamente dall'assessore alla sanità Coletto ad oggi non abbiamo nessuna risposta. È necessaria una compattezza anche di tutte le forze politiche del territorio ma in questa battaglia non sto trovando un grande appoggio trasversale da Lega e Pdl."
Ecco che in questi momenti servirebbe la massima compattezza e trasparenza, in modo da gestire al meglio questo difficile momento per la sanità locale. Trasparenza che potrebbe essere, ad esempio, perseguita con il supporto alle associazioni, come il comitato Marcato, ma anche e soprattutto nei consigli comunali. A tal proposito il consiglio comunale richiesto da Gei, capogruppo della lista del Ponte, è, per ora, stato negato. Lo stesso Gei si chiede: "Forse non bisogna disturbare l'assessore leghista alla sanità con domande inopportune?". Insomma, è più importante la carriera o la salute?

1 commento:

  1. Secondo voi, dopo come hanno ammisnitrato Veneto City, che cosa è più importante?

    RispondiElimina