Questo è quanto emerge dal voto avvenuto in consiglio provinciale nella settimana passata. Lega e PDL hanno infatti votato contro l'emendamento proposto da PD, IDV, RC e gruppo misto. Un emendamento che avrebbe permesso di evitare che la camionabile finisse in legge obiettivo assieme al grande raccordo anulare di Padova. Uno stralcio, cioè una separazione degli argomenti, che avrebbe permesso di dare voce ai territori, che Lega e PDL provinciali hanno deciso di bocciare senza appello. I commenti a tale scelta sono stati severi da più fronti. Per Martin, capogruppo del PD in provincia, "Lo stralcio avrebbe permesso agli Enti Locali di essere protagonisti nella definizione delle opere ricadenti nell area interessata. Questa posizione della maggioranza rende vano il documento degli otto sindaci della Riviera e la Provincia si chiama fuori dal ruolo di sostegno e di coordinamento fra i soggetti coinvolti."
Piuttosto critico appare anche il commento del sindaco leghista di Vigonovo Zecchinato:" Purtroppo per meri giochi politici abbiamo perso l'occasione tener in debito conto delle istanze del territorio. Un esempio di mancanza di responsabilità."
Che, detto da un leghista, esponente dello stesso partito fautore della scelta, rende conto di quale sia la situazione, e di quale sia il reale interesse dell'attuale maggioranza provinciale per il territorio, e quale, invece, sia quello per le logiche di palazzo autoreferenziali.
In tutto questo non è pervenuta voce da parte del sindaco di Dolo, d'altronde, è più importante un ordine dall'alto oppure la cittadinanza del nostro comune che nemmeno due anni fa ha riposto la fiducia nel suo massimo rappresentante?
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