martedì 11 gennaio 2011

Pronti a pagare l'irpef regionale massima? (e anche l’irap)

Il 2010 si è concluso anche parlando di “buco della sanità" veneta. 
E mentre si scatenava il totoscommesse sui numeri, la Lega e il PDL litigavano sul rimettere l'addizionale regionale all'irpef o no.
Per la precisione, l’ex governatore Galan ha “regalato” la cancellazione dell’irpef regionale di 0,5% ai redditi medio-alti, da 29.500 euro in su, quando stava per entrare in campagna elettorale, o almeno così pensava.
Nessun regalo invece per quelli più bassi, perché erano già esenti. Ecco perché per molti di noi non è cambiato niente.
E questo “regalino” pre-elettorale è costato alla nostra sanità circa 130 milioni di euro che, adesso che è ora di fare l'ultima conta, mancano a tutti gli effetti.
A fine anno, così, la Lega accusava il PDL di aver eliminato l’irpef regionale in maniera avventata, solo per presentarsi “più simpaticamente” alle elezioni. E il PDL negava l’evidenza e semmai ricordava che, se è vero che esiste un consistente buco della sanità, è vero anche che gli assessori alla sanità degli ultimi anni sono stati tutti leghisti ed evidentemente non l’hanno gestita tanto bene.
Tutto senza fare troppo rumore però, che queste cose è bene dirsele ma non sono tanto simpatiche per la gente che le ascolta, e che le paga.
E litiga che ti litigo, è passato anche l’ultimo treno del 2010, l'ultima occasione per decidere in maniera “autonoma”, per evitare cioè che l’ordine arrivi da Roma, nel peggiore dei modi, senza se, senza ma, senza sconti per nessuno.
Piuttosto che sporcarsi le mani con una decisione così impopolare e piuttosto che litigare troppo tra Lega e PDL, che sotto le Feste non è tanto bello, meglio farsi commissariare e pagare più tasse. Ci penseremo tra qualche mese......
Con buona pace di chi pensa che il buon amministratore a volte deve anche saper prendere decisioni difficili da digerire per i cittadini-elettori.
In questi giorni intanto è un balletto di cifre: 150 milioni, quasi un miliardo, 1 miliardo e 400 milioni. I dati ufficiali arriveranno tra qualche mese, assieme alla diffida del Governo e al commissariamento della sanità. E dato che quest’anno sembra che non avanzino proprio "pezzi di coperta", grazie ai tagli del Governo Berlusconi, l’unica soluzione possibile e obbligatoria per legge sarà l’aumento fino al massimo dell’irpef regionale e dell’irap, e sarà valido dal 1° giorno dell’anno.
Ecco perché è come se stessimo già adesso pagando più tasse degli altri anni, tutti.
E sentiremo dire che è Roma che ci obbliga a pagare.
Elegante balletto di scaracabarile di fine anno, commissariamento in vista, aumento delle tasse. Ennesimo scaricabarile, perché sarà colpa dei tagli del Governo.
Ma al Governo non ci sono sempre loro? no è vero, a volte no, a seconda...se c’è da prendere decisioni impopolari no.

1 commento:

  1. Mi sa che oltre a questi aumenti dovremmo pagare anche tantissime altre cose. A volte penso che la matematica in Italia non è più una scienza esatta visto che la Lega riesce a fare demagogia e gli italiani ci cascano.

    RispondiElimina