domenica 12 dicembre 2010

Dal PD una speranza per il 5 per mille

La legge finanziaria, che da quest'anno si chiama legge di stabilità, è stata definitivamente approvata dal Senato martedì scorso. Data la complicata situazione politica in cui versa in questo periodo il nostro Paese e le delicate scadenze imminenti, i Senatori hanno scelto di discuterla ma senza modificare quanto già deciso nel passaggio alla Camera.
Sono stati però approvati una serie di ordini del giorno che impegnano il Governo a "sanare" al più presto certe "mancanze", diciamo così.
Tra queste, il finanziamento del 5 per mille, che tanto ha fatto discutere nei giorni scorsi e che ha svegliato le preoccupazioni del mondo del volontariato e delle associazioni.
Il 5 per mille non è nient'altro che una piccola quota delle nostre imposte sui redditi che, al momento della dichiarazione, possiamo decidere di "sottrarre" alle casse dello Stato per destinare ad una particolare associazione riconosciuta.
Questa "rinuncia" costa allo Stato 400 milioni ogni anno. Quest'anno, però, in finanziaria è stato stanziato solo un quarto del necessario, 100 milioni di euro.
In Senato, su proposta dei Senatori del PD (Finocchiaro, Giaretta, Stradiotto e altri) è stato approvato un ordine del giorno che "impegna il Governo a destinare, per l'anno 2011, nel primo decreto-legge emanando, una ulteriore quota pari a 300 milioni di euro da destinare alla proroga della liquidazione della quota del cinque per mille dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, ai sensi dell'articolo 63-bis, commi da 1 a 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133".
Speriamo che sia così! Vi teniamo aggiornati!

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