Approvato con un blitz
lunedì pomeriggio il PATI di Dolo.
La Gottardo ha cancellato la democrazia nel nostro
comune
Assessori e
consiglieri di Maggioranza: dimettetevi.
Con
una laconica mail di sole due righe il Sindaco di Dolo, Maddalena Gottardo ha
comunicato al Consiglio Comunale che Commissari e Dirigenti hanno approvato il
PATI.
“A
Dolo il Sindaco uscente, Gottardo ha cancellato con l’arroganza che ne ha
contraddistinto tutto il suo mandato amministrativo, la democrazia. Per
l’inconsistenza della sua capacità politica ed amministrativa non è riuscita a
far approvare il PATI in consiglio comunale costringendo, così, la nostra Città
ad essere commissariata sulla scelta più importante per il proprio futuro”.
“Adesso
i Commissari, verificato che la Gottardo non è in grado di governare Dolo,
hanno dovuto procedere d’ufficio all’approvazione. Un blitz in piena regola del
quale l’unica responsabile è la Gottardo che ha impedito al Consiglio Comunale
e a tutta la Città di confrontarsi sul piano che regolerà lo sviluppo dei
prossimi vent’anni”.
“In
quel documento non c’è alcuna visione strategica della Città; non c’è alcuno
spunto capace di rilanciare Dolo, Arino e Sambruson; non c’è alcuno spunto in
grado di sollevare il nostro territorio dalla fase di crisi e stagnazione nella
quale è stato abbandonato. Ci sono soltanto metri cubi di cemento”.
“Il
mandato della Gottardo si è aperto con Consigli Comunali presidiati dalle Forze
di Polizia in assetto antisommossa per approvare Veneto City, per il quale non
vi era alcuna penale nel caso non fosse votato, e si chiude con due righe con
il quale ci comunicano di aver deciso, nel chiuso di un ufficio, il futuro di
ciascuno di noi e dei nostri figli”.
“Il
ricorso che abbiamo presentato come opposizione, a questo punto, acquisisce
ulteriore forza e giustificazione: proprio per questo andremo avanti fino in
fondo!”
“Arrivati
a questo punto, però, ci aspetteremo un atto d’orgoglio da parte dei
consiglieri e degli assessori della residua maggioranza. Dimettetevi: non
contate nulla, la legislatura è finita e vi hanno
espropriato di ogni prerogativa, scaldate soltanto sedie e per farlo siete
pagati da tutti i cittadini di Dolo!”
Nessun commento:
Posta un commento